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Casa Rosmini

La Casa natale del filosofo e beato Antonio Rosmini (1797-1855). Nel palazzo, visitabile previo accordo telefonico, si trovano ben conservati la biblioteca, numerosi quadri, l'appartamento e l'arredo che furono del filosofo roveretano.


Casa Natale di Antonio Rosmini

Via Stoppani 3
38068 Rovereto (TN)
Telefono: 0464.420788

Campana dei Caduti

La Campana dei Caduti di Rovereto, chiamata Maria Dolens, è la quarta campana al mondo per dimensioni fra quelle che suonano a distesa. I cento rintocchi, che ogni sera alle nove e trenta risuonano dal colle di Miravalle, l’hanno resa un simbolo di pace mondiale che unisce, grazie alle 90 bandiere raccolte attorno ad essa, anche nazioni in ostilità come Israele e Palestina.

 

Orario di visita continuato tutti i giorni :

Gennaio, Febbraio, Novembre, Dicembre:

dalle ore 9.00 alle ore 16.30 Marzo e ottobre dalle ore 9.00 alle ore 18.00Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre: dalle ore 9.00 alle ore 19.00

NB: ultimo biglietto d'entrata mezz'ora prima della chiusura.

La Campana suona ogni giorno: alle ore 21:30 con ora legale, alle 20:30 con ora solare; la  domenica suona anche alle ore 12.

 

Biglietto di ingresso:

3,00 euro intero

1,00 euro ridotto (ragazzi dai 6 ai 15 anni)

 

 

Ossario di Castel Dante

Ossario di Castel Dante

Fonte:Wikipedia
Ossario di Castel Dante
Ossario di Castel Dante

Tipo

militare

Confessione religiosa

mista

Stato

Eremo di San Colombano

L'eremo di San Colombano è un luogo eremitico situato nel comune di Trambileno, poco distante da Rovereto, in provincia di Trento.

Alcune cavità naturali, a metà altezza della parete rocciosa dell' "orrido" formato dal torrente Leno di Vallarsa, furono utilizzate sicuramente a partire dal 753 (data incisa sulla roccia) da un monaco eremita.

Secondo la leggenda lo stesso san Colombano o il primo monaco eremita vi giunse e viuccise il drago che provocava la morte dei bambini battezzati nelle acque del sottostante torrente Leno. Più probabilmente la leggenda nacque dall'utilizzo come luogo eremitico dai primi monaci provenienti da Bobbio o dal vicino monastero di San Colombano del Priorato di Bardolino o comunque di regola colombaniana e dalla loro dedicazione al santo irlandese. La regola colombaniana prescriveva nel tempo di quaresima ilromitaggio, ossia il completo isolamento del monaco in meditazione in luoghi naturali quasi inaccessibili.