A ROVERETO, IL MUSEO DELLA GUERRA APRE LE PORTE DEL CASTELLO ALLA CITTÀ

 

A partire dal 1 luglio al via un ricco calendario di appuntamenti con visite guidate, attività per famiglie e serate culturali ospitate negli spazi all’aperto del Castello di Rovereto.

 

Sono stati oltre duemila i visitatori che hanno varcato l’ingresso del Museo dal giorno della riapertura dopo il lockdown, il 2 giugno scorso. Il pubblico dei residenti e dei turisti provenienti dalle province più prossime ha premiato la scelta del Museo di offrire l’ingresso completamente gratuito alle sue collezioni. Un modo per riavvicinare i roveretani, ma non solo, ad un’istituzione che negli ultimi anni ha subito una trasformazione completa dei suoi allestimenti e che continua a lasciare piacevolmente sorpresi i visitatori.

Un’apertura del Museo nei confronti della città che non si ferma qui. A partire dal 1 luglio infatti, il Museo propone ogni settimana due appuntamenti fissi: una visita guidata per gli adulti il sabato pomeriggio alle ore 16 ed un’attività per le famiglie il martedì mattina alle ore 10.30. Ogni weekend i visitatori potranno dunque visitare il Museo in compagnia di una guida qualificata, che racconterà la storia del Castello o quella delle collezioni esposte nelle sale (il calendario dettagliato su museodellaguerra.it). Durante la settimana, per coinvolgere le famiglie, in vacanza o alle prese con la gestione del tempo libero dei bambini, un appuntamento dedicato ai più piccoli che con i loro accompagnatori potranno seguire una visita completa su misura per loro. Per entrambi gli appuntamenti è prevista la prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (massimo 15 persone).

Una novità dell’estate 2020 sono poi le serate nel cortile del Castello, realizzate in collaborazione con altre realtà cittadine: due serate promosse dalla SAT di Rovereto con la presentazione del libro di Enrico Camanni “Una coperta di neve” mercoledì 1 luglio e un incontro sulla sicurezza in montagna lungo le vie ferrate il 24 luglio; due incontri curati dalla Libreria Arcadia di Rovereto, venerdì 3 luglio per la presentazione dell’ultimo libro di Kent Haruf “La strada di casa” e giovedì 16 luglio per quello di Alessandro Perissinotto “Le congregazioni”; altri due incontri saranno con i volontari del Gruppo EMERGENCY di Trento, legati ai temi della mostra fotografica di Giles Duley “Iraq. Una ferita aperta” in corso al Museo. Complici gli ampi spazi all’aperto del Castello, agli eventi possono partecipare in sicurezza fino a 30 persone (sempre con prenotazione obbligatoria tramite email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Dopo un intero mese ad ingresso gratuito, da luglio l’ingresso al Museo torna a pagamento, con un adeguamento delle tariffe dei biglietti (l’intero passa da 7,50 euro a 9 euro) che corrisponde ad un’offerta museale più ricca: un percorso di visita rinnovato e ampliato negli allestimenti e nei temi trattati, apparati descrittivi bilingui e nuovi spazi di accoglienza per i visitatori. In preparazione anche nuovi strumenti di visita, una guida agile e aggiornata del Museo che avrà una versione dedicata ai bambini, che darà loro modo di orientarsi tra gli oggetti più significativi esposti nelle sale. L'attenzione particolare alle famiglie si conferma anche con l''introduzione di un tariffa agevolata che prevede l'ingresso gratuito per tutti i minori dello stesso nucleo famigliare.

Un impegno importante quello messo in campo dal Museo per i prossimi mesi, che si affianca a quello volto a proseguire i complessi lavori per il riallestimento degli spazi del Castello, con l’obiettivo di non fermare la propria attività e rimettersi in gioco dopo l’emergenza arricchendo l’offerta culturale della città.