Home

ALL'ISTITUTO AGRARIO DI SAN MICHELE ALL'ADIGE LA PRIMA GIORNATA FORMATIVA SULLE CARNI DI SELVAGGINA

 

 

Il tema centrale scelto come filo conduttore per la 13. Edizione di Expo Riva caccia Pesca e Ambiente è la nutrizione. Un tema che verrà affrontato in molti dei suoi risvolti: come si nutrono gli animali selvatici? Come si nutrono i pesci in natura? Ma, anche dal punto di vista dell’uomo, che valore hanno la carne di selvaggina e il pescato nella nostra dieta?

In questo quadro, fra le numerose iniziative tematiche che cateterizzano la Fiera, è stato sviluppato un progetto didattico che coinvolge diversi Centri di Formazione Professionale ENAIP Alberghieri e all'istituto Agrario di San Michele all'Adige|Fondazione Edmund Mach.

E proprio a San Michele ha preso il via la formazione, con una giornata che ha coinvolto gli studenti della classe 4. “ALI” che, nel settore “Agricoltura e Ambiente” del sistema trentino dell’Istruzione e Formazione Professionale, si occupano di “Trasformazione agroalimentare”.

Una giornata intensa, introdotta da una  lezione frontale in aula, con Ettore Zanon e la veterinaria Sara Andreatta.  A seguire, un pomeriggio di laboratorio dove gli studenti, sotto lo sguardo attento dei docenti Salvatore Ghirardini e Mauro Maistri, hanno lavorato la carne di un capriolo per ottenerne dei salumi pregiati. Il risultato, concreto e gustoso, si potrà assaporare fra qualche settimana. Un’esperienza nuova che valorizza un prodotto, la carne di selvaggina cacciata, che è biologico per definizione e tipico del nostro territorio.

Il progetto, coordinato da Accademia Ambiente Foreste e Fauna del Trentino (Centro Istruzione e Formazione - Fondazione Edmund Mach), si svilupperà nelle prossime settimane in vari centri Formazione ENAIP: Riva del Garda, Tione, Tesero e Ossana.